Mi chiamo Davide Famiglietti
nato il 22 febbraio 1989
Fin da bambino alla domanda: “cosa vorresti fare da grande?” la mia risposta è sempre stata: “l’artista!”
Non sapevo cosa volesse dire essere un “artista”, sapevo solo che pastelli e matite erano tutto ciò che desideravo a Natale! Conservo ancora gelosamente tutti i miei album e i disegni della mia infanzia, amavo molto raffigurare quello che vedevo, ricreare oggetti d’arredamento in casa, i fiori del giardino di mia mamma e tutto quello che mi circondava!
Crescendo ho scoperto la pittura, in particolare la pittura ad olio, e l’acquerello!
Ho frequentato il liceo artistico di Lodi, non sapevo ancora come, ma volevo diventare quel “artista”, volevo dipingere, volevo disegnare!
Uscito dal Liceo, ho cominciato però ad accorgermi, che la via era molto più difficile di quanto credessi!
Decisi di iscrivermi all’accademia di belle arti di Brera ma non riscontrai l’interesse dovuto e abbandonai gli studi!
Da questa decisione iniziò un periodo della mia vita dove cominciai a credere che il sogno di essere un “artista” non sarebbe stata la mia strada, dopo aver partecipato a bandi e concorsi di illustrazione/di fumetto/mostre pittoriche senza successo, ho smesso di dipingere e disegnare, avevo perso gli stimoli che mi avevano portato a credere in questa passione!
Dopo due anni di lavoretti saltuari e con ormai la consapevolezza ferma che non avrei più disegnato nella mia vita, un giorno decisi per caso di accompagnare un mio amico a tatuarsi in uno dei più famosi negozi di tatuaggi a Milano, non conoscevo affatto il mondo del tatuaggio, ed era qualcosa di completamente sconosciuto a me, ma da quel giorno, guardando quel “pittore” dipingere la pelle ho capito che forse potevo avere una seconda chance, che poteva essere la strada che tanto cercavo, poteva essere la mia vita da “artista” che tanto da piccolo sognavo.